Tensione in California (Usa) dopo che la polizia ha ucciso un rapper di colore che stava dormendo nella sua automobile. La vittima è Willie McCoy.
Alta tensione negli Stati Uniti dopo che la polizia ha sparato e ucciso un rapper di colore che stava dormendo nella sua automobile.
Usa, polizia uccide un uomo di colore che stava dormendo nella sua automobile
Il fatto è avvenuto a Six Vallejo (California), a cinquanta chilometri circa dalla centralissima San Francisco.
Gli agenti di polizia si sono avvicinati a un’automobile posteggiata a pochi metri da un fast food. All’interno della vettura Willie McCoy, la vittima, che, come confermato dai testimoni, stava dormendo e non poteva dunque rappresentare una minaccia per gli agenti di polizia.
La versione dei fatti fornita dalla polizia californiana
La versione diramata dalla polizia californiana scarica le responsabilità sulla vittima. Come dichiarato dai vertici delle forze dell’ordine, gli agenti sarebbero arrivati sul luogo dopo aver ricevuto una segnalazione da uno dei dipendenti del locale che avrebbe segnalato la presenza di un uomo chiuso in macchina con la testa china sul volante.
Al momento del proprio arrivo gli agenti avrebbero trovato proprio la scena descritta, ma con un particolare in più: l’uomo aveva forse una pistola poggiata sulla pancia.
Dopo il primo richiamo, caduto nel vuoto, i poliziotti hanno aperto il fuoco freddando McCoy da distanza ravvicinata.
La denuncia della famiglia della vittima: è omicidio razziale
La famiglia della vittima ha denunciato la polizia di aver compiuto un omicidio razziale sottolineando come la decisione di aprire il fuoco sarebbe stata totalmente immotivata e non troverebbe giustificazione neanche nella segnalazione del dipendente del fast food che non avrebbe segnalato episodi di violenza.